venerdì 4 novembre 2016

Gabbiette decorative

Le gabbiette, lo sanno tutti, servono normalmente come abitazione per uccellini domestici, che fuori, all'aperto, rischierebbero la vita ogni momento non essendo abituati, proprio come razza, a sopravvivere da soli. Sono prigioni, ma in questo caso sono anche una bella difesa... 
Le gabbiette sono, a volte, oggetto di collezionismo e da qualche tempo la moda shabby si è accorta che spesso sono oggetti particolari, graziosi, teneri e da lì a trovare come utilizzarli per decorare gli ambienti, il passo è stato brevissimo. La cosa, comunque, non è una novità.
Qui: http://www.casatormene.com/single-post/2016/03/18/Da-metafora-a-decoro-storia-della-gabbia-per-uccellini ho trovato alcune notizie sulla storia delle gabbiette usate come decori:


In un articolo intitolato "A Gothic Bird Cage" del ricercatore americano Richard H. Randall su un Bollettino d'Arte del Metropolitan Museum pubblicato negli anni '60 si trova la storia curiosa della gabbietta per uccellini.
La gabbia per uccelli si trova raffigurata per la prima volta su vasi dell'antica Grecia risalenti al V-VI sec. a.C..
Successivamente, la gabbietta ricompare in forma artistica in un sarcofago paleocristiano del cimitero del Vaticano. La tomba è stata volutamente strutturata a forma di gabbia con un uccello seduto in cima proprio a significare la liberazione dell'anima del defunto dalla sua prigione terrena (corpo) con la morte.
La metafora della gabbia per uccelli da allora è intramontabile. Ancora oggi, in occasione di celebrazioni ufficiali e religiose, si svolge il rituale della liberazione di uccelli dalle gabbie. Atti metaforici per augurare nuova vita, liberazione, rinascita e resurrezione.
In epoca medievale le gabbie per uccelli diventano elementi decorativi. Legno e vimini erano i materiali più comuni utilizzati per realizzarle. Le gabbie avevano forma conica o rettangolare e venivano vendute dai venditori ambulanti lungo le strade. 
Tra il '300 e il '400 le gabbiette per uccelli divennero popolari nei palazzi di corte. Carlo V di Francia aveva gabbie per uccelli decorative realizzate in oro e argento, piene di uccelli di smalto, metalli preziosi e gemme.
Questi minuti uccellini venivano delicatamente profumati e le gabbie appese negli armadi e nelle camere dei palazzi come decori e profumatori. 
Gabbiette in ferro erano comuni anche nei palazzi di Luigi XI e Isabella di Baviera.

3 commenti:

  1. bellissime... dove posso acquistarle? non è facile trovarne in stile già vissuto... daniela danielafacchin@ymail.com

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    1. di preciso non so, ma proverei nei mercatini dell'usato, oppure in quei negozietti di cose shabby per la casa, molto belle e molto inutili...

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