martedì 24 marzo 2015

Piccadilly Circus

Anche chi non è mai stato a Londra sa cos'è Piccadilly Circus.



Costruita nel 1819 per collegare con un incrocio circolare, da cui il nome circus, Regent Street e la trafficata via Piccadilly, oggi non è solo uno dei principali punti di snodo del traffico cittadino, ma anche un importante luogo di ritrovo per turisti e londinesi, con un'alta concentrazione di negozi e locali alla moda.


 Ieri

Oggi

Nel cuore del West End, vicina ad importanti luoghi di interesse come i teatri di Shaftesbury Avenue o strade come Coventry Street e The Heymarket, ricchissime di negozi e locali alla moda, Piccadilly Circus è uno dei simboli stessi di Londra.



Famosa per i display luminosi e le insegne al neon (la prima inserzione pubblicitaria luminosa risale al 1910) Piccadily Circus è inconfondibile anche per la presenza della Sheftesbury Memorial Fountain, eretta nel 1893 per commemorare il filantropo Anthony Ashley Cooper, VII  conte di Shefttesbury, sormontata dall'Angelo della Carità Cristiana, più conosciuto con il nome di Eros.

Al di là della descrizione dettagliata della piazza di cui abbondano le guide turistiche, la cosa che mi ha sorpreso è l'origine del suo nome.

Agli inizi del Seicento le scomode gorgiere in auge nel Cinquecento erano state sostituite nell'abbigliamento maschile da ampi colletti bianchi impreziositi da pizzi e trafori, che in Inghilterra venivano chiamati picadil o piccadill,











Un sarto londinese di nome Robert Barker divenne abile nella confezione di questo tipo di colletti, tanto da fargli guadagnare soldi sufficienti per comprare nel 1612 un terreno in aperta campagna e costruirsi un'enorme casa, chiamata Piccadilly Hall. La sua popolarità fu tale che con il trascorrere del tempo finì con l'identificare il luogo dove oggi si trova Piccadilly Circus.





1 commento:

  1. Ah ah, che origine curiosa sa per un nome tanto conosciuto, grazie!

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