lunedì 7 maggio 2012

Una casa americana


Maximilian mi ha mandato, come promesso, altre foto dei suoi ciliegi. Non le aggiungo al post già fatto, perchè nessuno le vedrebbe. Voglio invece fare un piccolo nuovo articolo con qualche foto della sua casa e dei suoi fiori, là nel Vermont, così possiamo immaginarcelo nella sua "cornice" mentre ci scrive e ci racconta qualcosa di interessante:






In America non ci sono i problemi di spazio che abbiamo noi!


Questo portico fiorito è la cosa che gli invidio maggiormente! Mi pare un angolo decisamente rilassante e tranquillo.







Che dire degli interni? Ottima scelta di colori, arredi eleganti, ma non pretenziosi. Tutto molto raffinato. Si vede che Maxi è un ingegnere/architetto e sa come dosare le cose. Qualcosa avrà pur preso da sua madre, non è vero? Ma penso che anche sua moglie Janie abbia qualche merito, perchè lo sappiamo tutti che la casa è della donna.....



Avete notato la bandiera americana che sventola davanti alla casa? E' una simpatica consuetudine americana quella di avere un posto per la bandiera. Ho visto anche a casa dei miei cugini, che in particolari occasioni la bandiera viene cambiata: c'è quella per la festa di San Valentino, quella di Halloween, quella per San Patrizio ( anche se non sei origini irlandesi?), quella che annuncia che il tal giorno, all'interno della casa, ci sarà una festa....e così via. E' forse un modo per "fermare" un pochino il tempo e non lasciarlo scivolare via in silenzio.








1 commento:

  1. che bei luoghi..mi piacciono quel verde e quello sventolio di bandiere che danno il senso dell'orgoglio nazionale e della appartenenza.

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