martedì 27 marzo 2012

Anna dai capelli rossi

Di chiacchiera in chiacchiera, con Maxi, siamo passati a parlare del Vermont, dove lui vive ora e del Quebec, dove ha vissuto in passato. Il discorso è caduto su un libro molto famoso, ma che io non ho mai letto. Ho solo visto un film, girato in un posto favoloso, che mi piacerebbe trovare. Si trattava di una scuola molto antica, in pietra grigia, sepolta in mezzo al verde di alberi enormi.



In ogni modo, questo libro, Anna dai capelli rossi, non mi pare molto conosciuto qui in Italia. O non lo era quando ero bambina io, perchè adesso, se non sbaglio, c'è una serie di cartoni animati basata su questo romanzo e quindi immagino che le bimbe di oggi sappiano di cosa parla.




museo di Anna
Max mi scrive:

" Anna (che si  chiamava Lucy Maud Montgomery) scrisse le sue novelle  autobiografiche dal 1903, e sono per il Canadà quello  che per  noi sono
    I Promessi Sposi o, per gli americani, le novelle (pure  autobiografiche) della Alcott. In Canada  si chiama  Anne of Green  Gables, dal nome di una villa di amici che spesso visitava, e che esiste ancora  come museo dedicato a lei. I capelli rossi sono famosi, e confermano  l' origine irlandese della sua famiglia. Non c'è bambina americana  (e tantomeno canadese) che non abbia letto tutti i suoi libri . Anna visse sull'Isola del Principe Edoardo, PEI, la più  piccola delle provincie canadesi, che è un' isola incantevole nella  foce del San Lorenzo. D' inverno fa un freddo boia, ma, grazie alla    corrente del golfo, l'estate è una meraviglia e un  paradiso per i coltivatori. La terra è tutta rosso fuoco, e l'isola  è come uno smeraldo, similmente all' Irlanda, dalla quale  si staccò qualche milione di anni fa.
    Tutta PEI è un incanto; sembra l'unico posto al mondo in  technicolor. Potresti chiamarla la Venezia canadese, perchè, essendo    rimasta agricola e poco popolata, tutta l'isola è com'era prima del  1850, cioè settecentesca e poi Regency. La capitale, Charlottetown  (per la Regina Carlotta, moglie di Giorgio IV), è la piu deliziosa  capitale amministrativa della sua epoca, e fu lì, nel 1867, che  dieci colonie inglesi si unirono in confederazione, dando nascita al  Canada. Da qualche anno, l'isola è collegata al New Brunswick da un  fenomenale ponte (mezz'ora di auto sull'oceano), che non ho ancora visto, e spero non la rovinerà."




     Non scrivo qui il riassunto del romanzo, perchè è molto lungo. Chi fosse interessato può andare qui: http://www.annadaicapellirossi.com/ e troverà tutte le notizie su Lucy Montgomery, sui suoi libri e perfino sui manga giapponesi che riprendono le sue storie.


Noi godiamoci la bellezza di queste immagini, magari sognamo di fare un bel viaggio sull'isola di smeraldo


palazzo del governatore


culla del Canada

e ricordiamoci che qualche fortunato in quest'isola ci è andato in viaggio di nozze:




                                                    

2 commenti:

  1. E chi se la scorda la sigla di questa serie di cartoni anni 80, rivedendola su youtube ho visto che anche i paesaggi assomigliano alle foto che hai messo.

    http://www.youtube.com/watch?v=vOObTgsfRKM

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  2. io, invece, non l'avevo mai visto! c'è sempra da imparare....

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